Amalfi
Amalfi di origine romana, fu la prima Repubblica Marinara d’Italia. Dopo la caduta dell’Impero Romano, fu la città che prima ristabilì rapporti commerciali fra l’Occidente e l’Oriente. Furono trasportati ed introdotti in Italia molti prodotti esotici, come i tappeti, il caffè e la carta. Ebbe moneta propria, il Tarì.
Fu la patria di Flavio Gioia, inventore della bussola e dette ai naviganti la legge del mare denominata ” Tabula de Amalpha “. Fondò a Gerusalemme un famoso ospedale di 2000 letti, dal quale ebbe origine nel 1112, ad opera di Fra Gerardo Sasso da Scala, il primo degli Ordini Militari e religiosi. Quest’ordine si chiamò dei Cavalieri di San Giovanni e poi di Cipro, di Rodi e di Malta (1530), ed è tuttora esistente. Combattè ripetutamente contro i Saraceni e difese Roma e la Chiesa nella famosa battaglia di Ostia nell’849.
Amalfi non è soltanto storia, ma mito, leggenda, arte, tradizione religiosa. E’ soprattutto, sole e salute, una tranquilla pittoresca stazione climatica e balneare, con clima dolcissimo ed incomparabili bellezze naturali. Il patrimonio ricettivo è costituito da notissimi alberghi storici e confortevoli alberghi moderni.
DA VISITARE
Il Duomo, sorto nel secolo VI e dedicato a S. Andrea Apostolo, le cui reliquie sono custodite nella Cripta. La sua attuale facciata, scintillante di mosaici, è di stile orientale. Le porte bronzee, le prime comparse in Italia, furono donate dal nobile amalfitano Pantaleone di Mauro Comite che le fece fondere nel XI secolo a Costantinopoli, dove risiedeva e capeggiava il partito imperiale.
Il Chiostro del Paradiso attiguo alla Cattedrale, costruito nel XIII secolo, in stile arabo, custodisce antichi sarcofagi, marmi scolpiti e mosaici.
Gli Antichi Arsenali della Repubblica Amalfitana del secolo IX, testimoni di un glorioso passato marinaro.
Il Salone Morelli, dove si possono ammirare le 14 tele di Domenico Morelli riprodotte in mosaico sul frontone del Duomo. Inoltre alcuni quadri e schizzi del pittore amalfitano Pietro Scoppetta e l’artistico pluteo che custodisce l’unico esemplare conosciuto della ” Tabula de Amalpha “, i costumi del corteo delle Regate.
Museo della Carta alla valle dei Mulini.
La Grotta dello Smeraldo, situata nell’incantevole baia di Conca dei Marini a 4 km da Amalfi, raggiungibile via mare con servizio battello da Amalfi, in partenza dal Molo Pennello dalle ore 09:30 alle ore 16:00, oppure via terra al km 26,4 della SS 163 Amalfitana, con accesso via scale o ascensore.
L’interno della grotta è simile ad un magnifico tempio orientale, ricco di colonne, stalattiti e cortine dalle forme bizzarre, alle quali la fantasia popolare ha attribuito i nomi più curiosi e gli accostamenti più arditi. E’ così che troviamo sirene, animali fantastici e personaggi famosi.
Scoperta per caso nel 1932, fonde gli elementi tipici di una grotta carsica con quelli di una grotta marina. In origine la grotta era posta al di sopra del livello del mare, ed il lento stillicidio diede origine a stalattiti e stalagmiti di varie dimensioni. In seguito, circa 6000 anni fa, l’aumento della temperatura terrestre e fenomeni di bradisismo causarono l’innalzamento del livello del mare, che sommerse ampi tratti della costa. Pertanto la grotta ha assunto le meravigliose caratteristiche attuali, dovute essenzialmente all’esistenza, a circa 4 metri sotto il livello dell’acqua, di un’apertura verso il mare.
La Grotta dello Smeraldo ospita al suo interno il suggestivo presepe sommerso in ceramica di Vietri, che ogni anno in occasione del Santo Natale, è meta di un nutrito stuolo di subaquei provenienti da tutta Italia.
MANIFESTAZIONI
Capodanno : Sfilata di gruppi e complessi musicali folkloristici.
6 Gennaio : Processione dei pastorelli e dei Magi.
Venerdì Santo : Processione di Cristo Morto.
Prima domenica di giugno : Regata delle antiche Repubbliche Marinare (a turno fra le città di Amalfi, Genova, Pisa e Venezia). Corteo in costume storico.
25, 26, 27 giugno e 30 novembre : Festeggiamenti patronali di S. Andrea Apostolo.
Feste Natalizie : Con la discesa della stella luminosa dal Monte Tabor, il 24 dicembre e il 6 gennaio : Mostra dei Presepi e pellegrinaggio dei sub al presepe subaqueo della grotta dello smeraldo.
31 dicembre : Cenoni e veglie danzanti. Sfilata di gruppi e complessi folkloristici, fiaccolate e fuochi d’artificio.
Aprile – Settembre : Durante l’alta stagione, mostre d’arte, concerti e manifestazioni folkloristiche.
ESCURSIONI
Da Amalfi ci sono collegamenti per : Grotta dello Smeraldo, Conca dei Marini, Positano, Sorrento, Ravello, Scala, Minori, Maiori, Salerno, Paestum, Pompei, Ercolano, Vesuvio, Napoli, Campi Flegrei, Capri, Ischia.
Passeggiate : Pontone, Minuto, Pogerola, Vettica, Lone, Pastena, Tovere, Conca dei Marini, Furore, Agerola, Valle dei Mulini (dove esistono ancora in efficienza alcune delle più antiche cartiere d’Europa)