Paestum (Capaccio)

Pubblicato da giancarlo il

PAESTUM

L’ area archeologica di Paestum è tra le più importanti testimonianze della Magna Grecia nel sud Italia. Sorta nel VII secolo a.C. con il nome di Poseidonia, perchè dedicata a Poseidone (Dio del mare), divenuta Paestum con i Romani, fu riscoperta nel ‘700 e oggi è un parco archeologico con i resti della doppia cinta muraria, edifici civili, necropoli e templi. Vanno citati i resti del foro e dell’anfiteatro, tratti di strada, la piscina, la grande via Sacra, il sacello sotterraneo, la Basilica e le insulae abitative. Delle tombe e dei corredi funerari va ricordata la celebre Tomba del Tuffatore.
Per quanto riguarda i Templi, oltre a quello Italico è doveroso citare quelli di Hera, di Cerere e di Nettuno, che costituiscono una delle più alte e grandiose espressioni dell’architettura greca.
E’ singolare come sul territorio di Paestum coincidano presenze pagane e cristiane, con il grande Tempio di Hera Argiva (o Heraion) alla foce del Sele e il tempio di Cerere trasformato in Basilica paleocristiana.

SANTUARIO PAGANO
A breve distanza da Paestum, il Tempio di Hera Argiva, che si dice fondato da Giasone, fu uno dei massimi santuari pagani in Italia.

Nell’area archeologica si trova il Museo
 Archeologico Nazionale
Via Magna Grecia – Tel. 0828.811023